Chi sono i “figlioli di Dio di Genesi 6”?

Tema: chi sono i “figlioli di Dio” Genesi 6: 1- 8-9



“Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla faccia della terra e furono loro nate delle figlie, avvenne che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte. Il SIGNORE disse: «Lo Spirito mio non contenderà per sempre con l’uomo poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoi giorni dureranno quindi centoventi anni». In quel tempo c’erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli. Questi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi. Il SIGNORE vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che il loro cuore concepiva soltanto disegni malvagi in ogni tempo. Il SIGNORE si pentì d’aver fatto l’uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. E il SIGNORE disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l’uomo che ho creato: dall’uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti». Ma Noè trovò grazia agli occhi del SIGNORE.” Genesi 6:1-8

Chi sono i figli di Dio descritti in questo capitolo?

Alcune sette che si definiscono "cristiane" (e fra queste anche i Testimoni di Geova) affermano che Dio mandò il diluvio per distruggere, oltre alla umanità perversa, anche i Nefilim, che erano (sempre secondo la loro teoria) i giganti nati dall’unione carnale tra angeli incarnati (i figlioli di Dio) e donne del genere umano.

Per appoggiare questa tesi si servono di un brano del libro di Giobbe dove si parla di una assemblea di creature celesti : “Or accadde un giorno, che i figlioli di Dio vennero a presentarsi davanti all’Eterno, e Satana venne anch’egli in mezzo a Ioro” Giobbe 1:6.

Secondo i Testimoni di Geova visto che dal testo contenuto in Giobbe si capisce che questi figliuoli di Dio convenuti davanti a Lui erano angeli, così anche i figli di Dio in Genesi dovevano (secondo la loro logica) essere necessariamente creature celesti.

In Israele fiorirono racconti leggendari che diedero origine a vere credenze popolari; anche la Scrittura venne travisata e "riscritta" dando vita ai libri Apocrifi e questo soggetto non fu certo risparmiato!

Il libro di Enoc (libro Apocrifo dell”Antico Testamento) fa riferimento all”autorità del patriarca Enoc (o Enoch) del quale sappiamo dalla Genesi che non morì ma fu assunto in cielo.

Questo libro fu redatto a più riprese tra il IV e il I secolo a.C. e in esso si trova l’episodio che stiamo analizzando in questo studio. Precisamente nel libro di Enoc ai capitoli (o paragrafi) 6, 7 e 8 “Dopo che i figli degli uomini si furono moltiplicati, nacquero loro in quei giorni belle e amabili figlie. Ma quando gli angeli, i figli del cielo,le videro furono presi dal desiderio per esse e parlarono fra loro: «Orsù scegliamoci delle mogli tra le figlie degli uomini e generiamoci dei figli»” Enoc cap. 6 -1-2 e ancora “ Costoro si presero moglie, ciascuno di loro se ne scelse una e cominciarono a frequentarle e a contaminarsi con esse, le ammaestrarono nelle arti magiche nelle formule di scongiuro, nel taglio di piante e radici e rivelarono le piante dotate di proprietà medicinali. Ma esse rimasero incinte e generarono giganti alti tremila cubiti che consumarono il prodotto degli uomini. Ma quando gli uomini non poterono più rifornirli di nulla, i giganti si rivoltarono contro di loro e li divorarono....” Enoc cap. 7: 1-4.

Secondo questo libro gli uomini furono sterminati dai giganti e le loro anime, dal soggiorno dei morti gridarono vendetta. La loro invocazione fu raccolta dagli arcangeli e portata davanti a Dio ed Egli decise di sterminare i giganti.

Nel libro dei Giubilei (una specie di Pentateuco Apocrifo) troviamo un racconto simile ma meno fantasioso: “E, quando i figli degli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla superficie della terra, e furono loro generate delle figlie, avvenne che gli angeli di Dio le videro, in un anno di questo giubileo, (e si accorsero) che erano belle a vedersi. E se ne scelsero alcune tra le loro mogli e queste generarono loro dei figli e costoro furono i giganti. La violenza crebbe sulla terra, uomini e animali ( ? ) si corruppero e Dio decise di sterminare ogni carne tranne la famiglia di Noè che trovò grazia agli occhi del Signore”.

Questi racconti trovarono largo riscontro nella tradizione popolare, furono divulgati tra gli ebrei che in seguito cercarono di rettificare le interpretazioni assurde di quei testi.

Nel libro "La caverna del tesoro" (o Il libro cristiano di Adamo dell’Occidente, estraneo alla Chiesa e datato V secolo d.C.) si dice per contro che: “...Seth era ora la guida dei figli del suo popolo, e li mantenne nella purezza e nella santità a causa della loro purezza e santità, essi ricevettero un nome che era per loro più glorioso di ogni altro nome furono infatti chiamati "Figli di Dio" essi con le loro mogli ed i loro figli ( cap. 7:1-2). Questi dimoravano sul "monte di Dio" nei pressi del Paradiso (v. 4 ) e si mantennero santi fino a quando scesero dal monte verso la pianura dove dimoravano i figli di Caino e...qui si unirono i figli di Seth, gli uomini con le figlie di Caino . Esse concepirono e partorirono degli uomini giganteschi, grandi come torri. Per tale motivo, coloro che hanno scritto prima commisero un errore quando raccontarono che gli angeli sarebbero scesi dal cielo e avrebbero avuto rapporti con la stirpe degli uomini, e che da loro sarebbero nati i giganti. Tutto ciò non corrisponde a verità; essi dicevano cose che non conoscevano. Badate bene, fratelli miei che leggete, sappiate che questo non si addice alla natura degli esseri spirituali. Anche i diavoli impuri, che compiono malefatte e amano l’adulterio non sono per natura atti a ciò. Infatti tra di loro non vi è nessun sesso, maschile o femminile. A partire dalla caduta non sono aumentati per nulla. Se i demoni si potessero accoppiare con le donne, non avrebbero lasciata intatta in tutto il genere umano neanche una vergine” (cap. 15-1-8 ).

Chi può essere chiamato figlio di Dio nella scrittura



Chi entra a fare parte della famiglia di Dio!

Nell’antico patto Dio chiamava Salomone Suo figliuolo : “Egli mi ha detto: «Salomone, tuo figlio, sarà colui che costruirà la mia casa e i miei cortili; poiché io l’ho scelto come figlio, e io gli sarò padre.»” I Cronache 28:6 .

Nel Nuovo Testamento i figli di Dio sono coloro che:
• hanno creduto in Lui : “... ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome;” Giovanni 1:12 ;
•hanno riposto la loro fede in Gesù :“...perché siete tutti figli di Dio per la fede in Cristo Gesù.” Galati 3:26 ;
•sono figli della promessa : “Cioè, non i figli della carne sono figli di Dio; ma i figli della promessa sono considerati come discendenza” ; Romani 9:8 ;
•sono guidati dallo Spirito : “... infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, sono figli di Dio” Romani 8:14;
•risplendono nella santità : “...perché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale risplendete come astri nel mondo,” Filippesi 2:15 ;
•sono stati adottati per l”amore di Dio : “Vedete quale amore ci ha manifestato il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio! E tali siamo. Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.&rdquo I Giovanni 3:1 ;
•sono distinti dai figli del diavolo : “In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chiunque non pratica la giustizia non è da Dio; come pure chi non ama suo fratello” I Giovanni 3:10 .


Nel Nuovo Testamento come nell’Antico Testamento si sono delineate subito due vie: i figli di Dio e i figli del diavolo.

Abbiamo già notato la differenza che c’è fra il capitolo 4 della Genesi, dove troviamo la discendenza di Caino, e il 5 dove troviamo la discendenza di Seth.

Nel capitolo 4 possiamo notare come sulla terra si diffuse la malvagità: dopo il primo omicidio, si delineò una discendenza da Caino.

La sua progenie seguì le sue orme: Lamec trasgredì l’ordine stabilito da Dio e prese per sé due mogli. Egli fu arrogante e violento (Genesi 4 :19-23) e volle sentirsi superiore a Dio anche nella punizione (v. 24 e v. 15).

Identifichiamo così una stirpe di uomini che segue la via del male.

Il capitolo 5 della Genesi, contrariamente al 4, narra di una generazione benedetta da Dio.

Nasce Seth (v. 25) e da lui Enosh; da qui si iniziò ad invocare la presenza di Dio (la benedizione è evidente anche dal numero degli anni concessi loro dal Creatore). In questa generazione vengono segnalate persone con un particolare buon rapporto con Dio; basti pensare ad Enoc e a Noè! In quella generazione benedetta si riallacciò il rapporto interrotto con Dio.

Nel capitolo 5 è evidente come l’autore, ispirato, tralasci volutamente la citazione di Caino ed Abele e faccia partire la genealogia subito da Seth; in questa stirpe non si deve trovare il male! ... Ecco i figliuoli di Dio!

Confutando biblicamente la teoria dell’unione tra angeli e donne possiamo dire che: gli angeli buoni o cattivi che siano, non hanno sesso.

Gesù stesso afferma che i risorti saranno come gli angeli, che non si sposano e non sono sposati (Matteo 22:30 ) come possono, quindi, desiderare unioni che sono tipicamente carnali?

I discendenti di Seth non si sono preoccupati di non contaminare la propria purezza evitando così l’apostasia ma si sono mescolati con i discendenti di Caino: i figli di Dio si sono mescolati con i figli di Caino!

Hanno scelto le loro mogli fra la discendenza di Caino: ma che cosa c’era di sbagliato in quelle unioni?
1.Hanno scelto soltanto secondo l’occhio: “videro che le figlie degli uomini erano belle”;
2.Hanno fatto la scelta senza consiglio e considerazione ma solo secondo i loro bisogni carnali.


Il risultato fu che si trovarono con delle mogli conosciute fisicamente ma sconosciute spiritualmente. Ciò fu poi vietato ad Israele (Deuteronomio 7:3-4 e II Corinzi 6:14-18).

Fu il problema di Salomone che lo condusse all’apostasia : “Or il re Salomone, oltre la figliuola di Faraone, amò molte donne straniere... ” I Re 11:1-4 .

Fu il problema degli ebrei al ritorno da Babilonia : “...il popolo d’Israele, i sacerdoti e i Leviti non si sono separati dai popoli di questi paesi … poiché hanno preso delle loro figliuole per sé e per i propri figliuoli...&” Esdra 9:1-2 .

Quelli che si professano figli di Dio non devono unirsi, senza il Suo consenso, a coloro che hanno affinità con i nemici di Dio.

Inoltre ci domandiamo: come è possibile che tra i figlioli di Dio non ci fossero belle ragazze da sposare?! Evidentemente le figlie degli uomini erano donne che si "proponevano" diversamente (“piacevole” traduzione nuovissima ed. Paoline) come pure oggi le ragazze del “mondo” mantengono un atteggiamento e un abbigliamento diverso dalle figliuole di Dio e ciò può renderle più interessanti, per un certo tipo di “credenti”.

Il giudizio di Dio è sugli uomini : “...lo Spinto mio non contenderà per sempre con l”uomo ... nel suo traviamento non è che carne ” Genesi 6:3 .

La stirpe di Caino probabilmente era una stirpe di uomini di notevole statura e violenza; infatti Aquila traduce il termine ebraico Nefilim di etimologia incerta con il greco “ epìpì ptontes” ovvero “quelli che aggrediscono”.

Il testo potrebbe anche descrive una razza sviluppatasi indipendentemente dall”unione tra i figli di Dio e i figli degli uomini : “... In quel tempo c’erano sulla terra i giganti e ci furono anche di poi …” Genesi 6:4 . Questo verso ci dice che c’erano giganti prima che i figli di Dio si unissero alle figlie degli uomini e che ci furono anche poi.

Razze di giganti ci sono state e ci sono e non sono angeli né tantomeno il loro prodotto (es. ad oggi l’uomo più alto misura 257 cm).

“e vi abbiamo visto i giganti, figliuoli di Anak, della razza de’ giganti, aspetto ai quali ci pareva d’esser locuste; e tali parevamo a loro’” Numeri 13:33

“Poiché Og, re di Basan, era rimasto solo della stirpe dei Refaim. Ecco, il suo letto, un letto di ferro, non è esso a Rabbah degli Ammoniti? Ha nove cubiti di lunghezza e quattro cubiti di larghezza, a misura di cubito ordinario d’uomo” Deuteronomio 3:11

“Anche questo paese era reputato paese di Refaim : prima vi abitavano dei Refaim, e gli Ammoniti li chiamavano Zamzummim: 21 popolo grande, numeroso, alto di statura come gli Anakim; ma l’Eterno li distrusse davanti agli Ammoniti, che li cacciarono e si stabilirono nel luogo loro” ; Deuteronomio2:20-21

“Or dal campo dei Filistei uscì come campione un guerriero per nome Goliath, di Gath, alto sei cubiti e un palmo” ; I Samuele 17:4 .

Nei Ricordi di guerre di Davide possiamo leggere:

“I Filistei mossero di nuovo guerra ad Israele; e Davide scese con la sua gente a combattere contro i Filistei. Davide era stanco; e Ishbi-Benob, uno dei discendenti di Rafa, che aveva una lancia del peso di trecento sicli di rame e portava un’armatura nuova, manifestò il proposito di uccidere Davide; ma Abishai, il figliuolo di Tseruia, venne in soccorso del re, colpì il Filisteo, e lo uccise. Allora la gente di Davide gli fece questo giuramento: ’Tu non uscirai più con noi a combattere, e non spegnerai la lampada d’Israele’. Dopo questo, ci fu un’altra battaglia coi Filistei, a Gob; e allora Sibbecai di Huslah uccise Saf, uno dei discendenti di Rafa. Ci fu un’altra battaglia coi Filistei a Gob; ed Elhanan, figliuolo di Jaare-Oreghim di Bethlehem uccise Goliath di Gath, di cui l’asta della lancia era come un subbio da tessitore. Ci fu un’altra battaglia a Gath, dove si trovò un uomo di grande statura, che avea sei dita a ciascuna mano e a ciascun piede, in tutto ventiquattro dita, e che era anch’esso dei discendenti di Rafa. Egli ingiuriò Israele, e Gionathan, figliuolo di Scimea, fratello di Davide, l’uccise. Questi quattro erano nati a Gath, della stirpe di Rafa. Essi perirono per mano di Davide e per mano della sua gente.” II Samuele 21:15-22.

Le motivazioni che hanno spinto Dio a mandare il diluvio sono descritte in Genesi 6:5-8.
•La malvagità degli uomini era grande;
•Dio si pente di aver fatto I’ uomo sulla terra.

conseguenza: “...sterminerò I’ uomo...”.

Notiamo che il giudizio di Dio è sull’umanità e non su eventuali angeli provocatori di tale disastro.

Notiamo che in mezzo alla malvagità e alla corruzione c”è sempre qualcuno che trova grazia agli occhi del Signore.

Il primo predicatore stava per essere usato per la salvezza nella propria generazione.

Alla fine di questo studio dovreste essere in grado di:


•Sapere spiegare chi erano i figli di Dio e i figli degli uomini in genesi 6
•Gli angeli possono unirsi agli uomini per generare una razza superiore?
•Perché Dio decise di sterminare il genere umano che aveva creato?


www.adi-novamilanese.org/studiEtesti/studiGenesi6.1.htm