Cause del Diluvio Universale

Cause che hanno scatenato il Diluvio Universale.....
Secondo lo studioso a determinare il diluvio e' stato un evento celeste eccezionale: l'incontro ravvicinato della terra con il pianeta X. Procediamo per gradi: il primo elemento da prendere in considerazione e' il fatto che l'ultima glaciazione e' terminata secondo gli studiosi in modo troppo improvviso e violento, la massiccia attivita' vulcanica registrata in questo periodo potrebbe essere stata innescata da una formidabile pressione esercitata sulle strutture tettoniche della terra; nelle versioni del diluvio di popoli forniti di vaste conoscenze astronomiche, come i cinesi, si fa riferimento anche a sconvolgimenti della volta celeste, alludendo ad un incidente che culmino' con il riallineamento dei pianeti.
Sichtin, prendendo spunto da queste testimonianze nell'interpretare un antico scritto babilonese, l'Enuma Elish, nel quale si faceva riferimento al Dio Maruk, si rese conto che tale divinita' corrispondeva ad un pianeta noto ai Sumeri col nome di Nibiru: nell'antico scritto si leggeva quando il saggio annuncera' Diluvio! Vuol dire che e' il loro Dio Nibiru, e' l'eroe, il il pianeta con quattro lune, il dio la cui arma e' il tempestoso diluvio tornera' indietro. Dopo ulteriori ricerche lo studioso si rese conto che la descrizione data dal testo babilonese del dio Nibiru si adattava perfettamente al pieneta X, corpo celeste che molti astronomi ritengono sia esistito nel nostro sistema solare. Alla domanda perche' questo corpo celeste non sia stato mai avvistato in epoca moderna, nonostante i potentissimi telescopi si e' risposto che tale pianeta ha un'orbita ellittica di tali dimensioni che gran parte della sua rivoluzione avviene nelle profondita' dello spazio, ben oltre l'orbita di Plutone, e completerebbe il suo percorso ogni 3600 anni. Quindi Sichtin ipotizzo' che questo corpo celeste fosse passato vicino la terra, abbastanza vicino da influenzare con la sua forza gravitazionale i fenomeni tellurici e atmosferici sul nostro pianeta, determinando le condizioni perche' avvenisse il catastrofico diluvio.
Tale tesi e' stata sposata anche da un altro studioso, Alan Alford, il quale tuttavia nel suo libro Divinita' del nuovo millennio corregge la tesi di Sichtin nel senso che in base ai suoi studi l'orbita del pianeta X non dovrebbe passare così vicino la Terra da determinare le condizioni per il diluvio, tuttavia un insolito e potente allineamento dei pianeti del sistema solare avrebbe potuto deviare di pochissimo l'orbita del pianeta X, di quel tanto che basta per farlo avvicinare troppo alla terra, con conseguenza disastrose per la vita sul nostro pianeta. Inoltre Alford ritiene anche che questo incontro ravvicinato ha potuto provocare lo spostamento dell'asse terrestre, ed un'inversione del suo campo magnetico. Alcuni scienziati ritengono che nel corso dei millenni tali ribaltamenti si siano effettivamente verificati, come dimostra uno studio geologico effettuato in Svezia nel 1972, secondo il quale l'ultimo si ebbe nel 12000 A.C. circa, pressappoco l'epoca nella quale si ebbe il diluvio, secondo Sichtin e Alford.
La scienza ufficiale fa notare la mancanza di dati essenziali: non vi e' alcuna prova della effettiva esistenza del pianeta X; non sono stati ritrovati resti umani o di detriti risalenti alla fine dell'ultima glaciazione; non vi e' alcuna prova storica che i protagonisti del diluvio siano esistiti migliaia di anni prima dell'epoca in cui si fanno risalire gli albori della nostra civilta'. Insomma il metodo seguito da Sichtin e da Alford non sarebbe scientifico, e quindi non dimostrerebbe nulla.
Come per molti misteri irrisolti, che restano ai margini della ricerca scientifica, la verita' potrebbe trovarsi a meta' strada, fra le convinzioni di studiosi appassionati come Sichtin e Alford e l'aperto scetticismo della comunita' scientifica