2006: l'anno degli Ufo

(richard)
00lunedì 8 giugno 2009 18:14
L’anno che sta per chiudersi è stanno un ottimo anno, almeno dal punto di vista ufologico. L'Italia ha subito un'ondata di avvistamenti che non si ricordavano da tempo, e che hanno avuto il loro punto più alto con gli Ufo di Milano. Gli avvistamenti nel capoluogo lombardo avvenuti tra le 23.00 del 4 febbraio e le 4.00 del giorno successivo, restano una straordinaria testimonianza di massa, ottimamente documentata, e che per una volta ha trovato ampio spazio anche nei media nazionali. Purtroppo non altrettanto positive sono state le risposte che sono giunte dai ricercatori, impegnati a liquidare il fenomeno come "luci da discoteca". Un altro importante avvenimento sono state le palle di fuoco di Ottobre su Mezza Italia. Anche se la convinzione è di essere di fronte a bolidi cosmici ci sono aspetti che vanno approfonditi e che si collocano in un'ottica precisa, quella degli avvistamenti concentrati in un piccolo lasso temporale. Ma è stato un anno di rilievo anche dal punto di vista astronomico. Ci sono state importanti prese di posizione su temi basilari, e anche parecchie sorprese. La rivoluzione più importante in campo astronomico è senza dubbio quella di declassare Plutone a “pianeta nano”, decisione presa dal congresso dell'Unione astronomica internazionale a Praga, privandolo dunque dello status di pianeta che aveva mantenuto sin dal momento della sua scoperta, nel 1930.
Naturalmente non dimentichiamo l'altra notizia dell'anno: entro il 2020 l'uomo dovrebbe tornare sulla Luna, stavolta per restarci a lungo, e per utilizzarla anche come base per future missioni verso Marte e altre parti del Sistema solare. Nel frattempo però c'é da completare la Stazione Spaziale Internazionale (Iss), il gigantesco 'meccano' orbitante da 100 miliardi di dollari in ritardo sui tempi, per lo stop agli shuttle deciso dopo la tragedia del Columbia nel 2003.
Il colpevole ritardo accumulato fino ad ora mette chiaramente in difficoltà i progetti intrapresi per l'esplorazione di Marte da parte di esseri umani, se ne dovrebbe riparlare dopo il 2030. Una speranza in realtà esiste e si chiama Cina. Se il colosso asiatico riuscisse ad allestire un progetto a lungo termine per mettere piede su Marte, si potrebbe innescare un processo che sarebbe simile a quello della fine degli anni 60, che ha prodotto una virtuosa competizione tra le potenze mondiale per la supremazia dello spazio.

Il tempo ci dirà se abbiamo fatto bene a sperare.

Ma torniamo sulla terra, anzi più precisamente sulla rete. Per quanto riguarda Ufoonline si chiude il miglior anno della lunga storia di questo portale. Siamo a ridosso delle 2.000.000 di pagine viste con punte di 1.000 visitatori unici al giorno e 5000 pagine ogni 24 ore.

I ringraziamenti vanno a tutto lo staff che ogni settimana vaglia i contenuti migliori, le notizie più interessanti, i reportage più curiosi e li propone a voi, in una veste semplice e fruibile.

Un grazie anche a tutti i siti che hanno collaborato con Ufoonline, da ItalianResearch, Lunexit, Cropfiles, fino ad AlienUfos. Grazie anche all’Ing. Piccaluga per i suoi articoli, al Prof. Paolo C. Fienga per lo splendido dossier Lunar Objects, al Prof Fabio Enaldini e al Dott. Franco Libaggiotti per i loro corsivi. Un grazie anche a Emanuele Atzori per il WebMastering e Layout, e Serena Donvi per i contenuti multimediali e lo spazio Primo Piano.

Un ringraziamento speciale va infine all’amministratore del forum e della Community Michele Laneve, ai moderatori, ed a tutti gli utenti che interagiscono splendidamente nei gruppi di discussione e nel forum.

Sperando che l'anno che verrà sia per tutti noi sereno e pieno di ottime notizie, in tutti i campi e naturalmente in quello ufologico.
Marco Maurioni



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