------------------ELIMINATO L'IMPOSSIBILE,CIO' CHE RESTA,PER IMPROBABILE CHE SIA,DEVE ESSERE LA VERITA'!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Le Riserve in Oro Detenute dal Vaticano

Ultimo Aggiornamento: 18/06/2012 22:47
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 82.807
Post: 55.757
Registrato il: 08/11/2008
Sesso: Maschile
AMMINISTRATORE UNICO
18/06/2012 22:47




Il maggiore e singolo detentore di lingotti (ingot/bullion) rispetto a qualsiasi altra organizzazione nel corso dei trascorsi 1.000 anni è, ed è sempre stato, il Culto Romano che controlla la Chiesa Cattolica.

La Chiesa Cattolica Romana controlla approssimativamente 60.350 tonnellate d’oro, due volte la dimensione delle riserve ufficiali totali di oro di tutto il mondo, o approssimativamente il 30,2% di tutto l’oro mai estratto/prodotto. A prezzi correnti, è possibile stimare il valore di tali beni che costituiscono il più grande tesoro della storia dell’umanità in oltre 1.245 miliardi di dollari statunitensi ($).

Ai nostri giorni, la Chiesa Cattolica Romana è tornata a numeri che l’hanno condotta nuovamente ad una posizione dominante nel settore dell’oro di cui non si era testimoni dalla caduta del Sacro Romano Impero (intorno al 1100), fase in cui Essa controllava poco meno del 30% dell’oro complessivamente presente nel mondo.

Per la maggior parte dei trascorsi 1.000 anni, la Chiesa Cattolica ha assunto una posizione dominante che gli ha permesso di controllare i mercati dell’oro a livello mondiale, in relazione al fatto di aver posseduto oltre il 50% di tutto l’oro, ed in una posizione talmente dominante, a partire dal XIV secolo fino a giungere al XVII secolo, da controllare oltre il 60% di tutto l’oro mai estratto.

Tale tesoro nella sua totalità è stato suddiviso tra numerose riserve dichiarate ed altrettanto numerose riserve non dichiarate. Soltanto il 20% delle riserve d’oro totali è immagazzinato tramite ‘partiti terzi’ in riserve ufficiali, la maggiore riserva dichiarata è rappresentata dalla Federal Reserve Bank, seguita dalle riserve presenti in Italia, Svizzera, Germania e Francia. Le più importanti riserve private non dichiarate sono sconosciute, ma paiono essere collocate anche in paesi dell’Occidente e a quanto pare risulterebbero associabili alle più importanti riserve private delle più antiche banche private e società finanziarie d’Europa. Potrebbero inoltre esistere riserve private gestite direttamente dal Vaticano, seppure quest’ultima resti un’ipotesi poco probabile.
tzetze.it

ELIMINATO L'IMPOSSIBILE,CIO' CHE RESTA,PER IMPROBABILE CHE SIA,DEVE ESSERE LA VERITA'!

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
NUOVA DISCUSSIONE
 | 
RISPONDI

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:42. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Copyright 2008-2021 UFO LINEA DIRETTA Ogni riproduzione totale o parziale alla grafica e ai contenuti esclusivi di questo sito sarà punita a norma di legge. Parte del materiale di UFO LINEA DIRETTA è stato scelto fra il materiale di ufologia disponibile gratuitamente sul web; ogni foto e marchio è dei rispettivi autori. Se ritenete che la nostra azione abbia infranto qualche diritto di copyright siete pregati di comunicarcerlo: provvederemo a rimuovere il materiale. Questo forum non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio (è consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro). L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.