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Agosto 31, 2010


Gareth Williams, 30 anni, trovato morto (dentro un borsone da sport) nel suo appartamento di Alderney Street, zona chic di Londra.
Lavorava per il famigerato servizio segreto inglese di Sua Maestà.
L’appartamento in cui alloggiava lo 007, fa parte di un edificio che pare sia di una società denominata: “New Rodina” e la parola “rodina”, in russo, significa madrepatria. Le indagini di Scotland Yard si dirigono in direzioni apposite in quanto sembra che ci siano elementi che possono far pensare ad un intrigo internazionale.
“La casa Russia”, è un film di Fred Schepisi del 1990, tratto dall’omonimo libro scritto da John le Carrè, che mette in evidenza gli intrighi del controspionaggio che sono sempre esistiti sull’ asse Londra – Mosca.
Inoltre, sappiamo quanto sia sempre attuale il culto di James Bond… Certo è, che qui non si tratta di un’opera ne letteraria ne cinematografica, bensì di un reale assassinio.
L’ agente del M16, secondo la stampa britannica, pare lavorasse come tecnico specializzato nella comunicazione e nell’ascolto, ma secondo altre fonti, sembra fosse una spia. Il dubbio rimane e, certamente, ci saranno ulteriori sviluppi dopo l’autopsia…
Sarà fondamentale accertare dove, effettivamente, è avvenuto l’omicidio, all’interno o fuori dall’appartamento, ed il perchè, di proposito, abbiano lasciato delle tracce: varie carte sim e cellulari sparsi sul pavimento.

ELIMINATO L'IMPOSSIBILE,CIO' CHE RESTA,PER IMPROBABILE CHE SIA,DEVE ESSERE LA VERITA'!